Come dice la parola stessa lo sbiancamento dentale è una procedura attraverso la quale è possibile migliorare la colorazione dei denti rendendoli più bianchi.
Diverse sono le metodologie per ottenere il risultato e dipendono per lo più dalla patologia.
Dalla semplice tecnica “cosmetica” si può arrivare a tecniche più severe per la soluzione di problemi come la “fluorosi”, disordini ematici, oppure problemi dovuti al trattamento con alcuni tipi di antibiotici che portano all’ingiallimento dei denti come controindicazione.
Il trattamento avviene attraverso l’utilizzo di due sostanze in grado di rilasciare molecole di ossigeno in grado di disgregare i pigmenti responsabili della colorazione e rendendole quindi non più visibili.
Il perossido di idrogeno e il perossido di carbammide, che vengono usati in vari dosaggi in funzione della problematica del paziente.
Dello sbiancamento dentale a Brescia e provincia se ne occupa anche il C.M.P.I.
La precisazione necessaria è che lo sbiancamento con questa tecnica agisce solo sui denti naturali, sia vitali che devitalizzati ma non sulle protesi o su eventuali corone protesiche.
Lo sbiancamento dentale a Brescia e provincia di cui è in grado di fornire ottimamente il servizio il C.M.P.I. avviene ambulatoriamente, previa visita e accurata valutazione dell’odontoiatra.
La pratica è sicura, non altera minimamente lo smalto dentale e da una prevedibilità del risultato elevata.
S consiglia tuttavia di evitare alcuni cibi per evitare problemi possibili dovuti alla ipersensibilità che durerà per qualche tempo tipo cibi caldi o troppo freddi, cibi e bevande molto zuccherate, o troppo acide tipo succhi di frutta, bibite gassate e yogurt).
Inoltre sarebbe opportuno evitare cibi e bevande pigmentati come salse e sughi, caffè, tè, carciofi, carote frutti di bosco etcc…
Per ulteriori consigli e/o informazioni sullo sbiancamento dentale a Brescia e provincia rivolgetevi con fiducia al C.M.P.I.